Ufo Robot Goldrake Busto in Resina 50cm AbyStyle

COD: ABYF0012

490,00

Solo 1 pezzi disponibili

Solo 1 pezzi disponibili

0 People watching this product now!
  • BRT Corriere espresso

2-3 Giorni

5,90€ (gratis per ordini >50€)

  • Reso gratuito

Metodi di pagamento:

EAN: 3665361033561

UFO ROBOT GRENDIZER – GOLDRAKE Busto in Resina 50x30cm AbyStyle

 

 

Clicca QUI per vedere le altre bellissime figure di AbyStyle!

 

 

Goldrake VAI! Venendo dalle profondità dello spazio, Goldrake arriva sul nostro pianeta con questo busto in resina di altissima qualità. Confezionato in una scatola premium con un ricordo discreto e moderno della licenza, Goldrake si presenta in tutto il suo splendore dall’alto dei suoi 30 cm di altezza.

 

– Busto in resina

– Busto con finitura lucida

– Dimensioni: H. 30cm x L. 50cm x l. 27 cm

– Peso: 5,3 kg senza imballaggio

– Busto numerato con relativo certificato di autenticità

– Ogni prodotto viene ispezionato individualmente in fabbrica per un prodotto perfetto.

– Confezione chiusa alla patente che integra all’interno una protezione in polistirolo

– Prodotto ufficiale al 100%

– Busto del marchio ABYstyle Studio

 

 

UFO Robot Goldrake (UFO Robo Gurendaizā), nota in italiano anche come Atlas UFO Robot, è un anime televisivo di genere mecha prodotto dalla Toei Animation dal 1975 al 1977 e basato sull’omonimo manga di Gō Nagai.

 

In Italia l’anime ebbe notevole successo di pubblico e anche le versioni italiane delle sigle furono fra i singoli più venduti del 1978 con oltre settecentomila copie il primo e oltre un milione il secondo.

 

Il principe Duke Fleed fugge dopo una disperata resistenza a bordo di un robot da battaglia, Goldrake (Grendizer), dal suo pianeta natale Fleed in seguito all’attacco delle truppe del Re Vega che vuole sottomettere i pianeti invadendoli e annettendoli al loro impero.

 

Giunto sulla Terra Duke Fleed viene trovato gravemente ferito dal dottor Procton (Genzo Umon), direttore dell’Istituto di ricerche spaziali, il quale lo accoglie e lo nasconde sotto le mentite spoglie di Actarus (Daisuke Umon), facendolo passare per suo figlio di ritorno da un lungo viaggio mentre il robot con il suo disco spaziale (Spacer) viene nascosto all’interno dell’istituto, nei cui sotterranei viene costruito una sorta di enorme hangar.

 

Circa due anni dopo, continuando il loro progetto di invasione, anche le truppe di Vega giungono presso la Terra e, sotto la guida del comandante Hydargos (Blacky) e del generale Gandal (che è un tutt’uno con Lady Gandal, essendo questa la metà femminile dell’essere mostruoso che insieme formano) stabiliscono la base Skullmoon sulla Luna.

 

Actarus, per difendere il suo pianeta adottivo, deve fare ricorso al robot. Ad aiutarlo c’è il giovane Koji Kabuto, Alcor nella versione italiana, il quale pilota un disco volante chiamato TFO (Test Flying Object). I due oppongono una agguerrita resistenza respingendo i continui assalti degli invasori che inviano a più riprese contro la Terra dei robot ma anche animali trasformati in cyborg insieme a pattuglie di dischi volanti.

 

Durante i periodi di tregua, Actarus vive e lavora come inserviente nella fattoria di Rigel (Danbei Makiba) e dei suoi due figli, Mizar (Goro Makiba) e Venusia (Hikaru Makiba), innamorata di lui e inizialmente all’oscuro della sua reale identità, finché un giorno egli deve ricorrere alle sue capacità superiori e trasformarsi in Duke Fleed, rivelandole così il suo segreto.