Marvel X-Men Ciclope – Premier Collection Statue 28 cm Diamond Select

Marvel X-Men Ciclope – Premier Collection Statue 28 cm Diamond Select 

Marvel Comics Premier Collection Statua Ciclope 28 cm

Statua Marvel Comics

Non sparare finché non vedi il rosso dei loro occhi!

La prima statua in assoluto della Marvel Premier Collection del coraggioso Ciclope degli X-Men, mostra Scott Summers nel suo costume classico, che scatena un’esplosione ottica cremisi.

Misura circa 28 cm di altezza e presenta applicazioni di scultura e pittura dettagliate, è limitato a soli 2000 pezzi e viene confezionato con un certificato di autenticità in una scatola a colori.

Ciclope (Cyclops), il cui vero nome è Scott “Slim” Summers, è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1963, pubblicato dalla Marvel Comics.

È un supereroe mutante appartenente al supergruppo degli X-Men. Fa parte della squadra originale reclutata dal Professor X; fece la sua prima apparizione sul primo numero della testata The X-Men, che nel 1975 cambiò titolo in Uncanny X-Men.

Il sito internet IGN ha inserito Ciclope alla 39ª posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo il Dottor Strange e prima di Mister Fantastic.

Da bambino Scott e suo fratello Alex persero apparentemente il padre e la madre nel corso di un incidente aereo, mentre in realtà i loro genitori vennero rapiti dagli Shi’ar.

Durante l’incidente Scott adoperò per la prima volta i suoi poteri mutanti, usando i suoi raggi ottici per attutire la caduta sua e del fratello. Inoltre, dopo l’incidente, il fratello Alex venne adottato mentre Scott rimase in coma per tre anni e poi venne tenuto per lungo tempo in un orfanotrofio.

I suoi poteri si manifestarono nuovamente non appena il ragazzo uscì dal coma, e con suo orrore, non riuscendo a controllare i raggi che gli uscivano dagli occhi, rimase con gli occhi bendati per quasi un anno; fortunatamente il direttore dell’istituto in cui era ospitato (il quale si scopri poi essere Sinistro) gli procurò degli occhiali al quarzo rubino, unico materiale che potesse bloccare i suoi raggi ottici.